Antonino
Costa
Definizione
di populista:
[po-pu-lì-smo] s.m.
1 Atteggiamento o movimento politico tendente a
esaltare il ruolo e i valori delle classi popolari
2 spreg. Atteggiamento demagogico volto ad assecondare
le aspettative del popolo, indipendentemente da ogni valutazione del loro
contenuto, della loro opportunità
3 Movimento rivoluzionario russo della fine del sec.
XIX, che propugnava l'emancipazione delle classi contadine e dei servi della
gleba attraverso la realizzazione di una sorta di socialismo rurale
4 In ambito artistico, raffigurazione idealizzata del
popolo, presentato come modello etico positivo.
Per cominciare : io sono nel popolo , con il popolo e per il popolo e vengo
dal popolo . Le mie origini come quelle della stragrande maggior parte di noi, sono
“popolane” . Mio padre è stato semplicemente un lavoratore e mia madre pure , e
anche i miei antenati perlomeno quelli recenti sono di umili origini . Ecco il
primo punto : il popolo è la parte bassa della classe sociale, quelli di umili
origini, cioè : contadini, artigiani, operai, piccoli imprenditori, etc, etc… Oggi con questa crisi
sistemica fanno parte del popolo anche professionisti che fino a ieri credevano
di appartenere a classi di rango più elevato, come ,medici , avvocati, bancari,
negozianti ,medi imprenditori, insegnanti compreso i docenti. In pratica il
capitalismo finanziario odierno ci ha resi tutti un po’ più uguali ,cioè con
meno diritti, con redditi più bassi, precari a vita e soggetti a ricatti di
ogni genere , impauriti e senza una prospettiva rassicurante di futuro. E per tutti intendo la stragrande
maggioranza di noi che vive di economia reale, che sia attività primaria
,secondaria, o terziaria ,tutti abbiamo in comune il fatto di dover lavorare
per vivere. Esistono una categoria di persone che vivono senza lavorare e
guadagnano manipolando il denaro che non
è neanche di loro proprietà : i banchieri e tutti coloro che per vario titolo e
funzione vivono di rendita e trafficando con la finanza. Questa categoria si
arricchisce semplicemente manipolando il denaro altrui, usufruendo della ricchezza prodotta da altri, con
l’intermediazione finanziaria , con i prestiti ad usura , e la creazione di
montagne di prodotti finanziari derivati. Sono riusciti nell’incredibile
impresa di avere oggi un’equivalente finanziario che è di ben 12 volte più alto
del valore del P.I.L mondiale .
Prima di conoscere il significato letterale della parola “Populista” ero
convinto anche io come tanti che si trattasse di qualcosa di estremamente
negativo, ma da come si può notare dalle definizioni si tratta di una parola neutra
nella sua forma primaria. E poi mi sono chiesto quando il popolo chiede
giustizia, se e quando chiede semplicemente di poter vivere la propria vita nel
rispetto e con dignità, se chiede la possibilità di partecipare e di godere di
giustizia e di sicurezza sociale e personale , come è possibile essere accusati
di populismo? Non sarà che chi usa quella parola vuole semplicemente
strumentalizzare la situazione facendo apparire negativo il proprio rivale
politico? Spesso alle proposte del populista non si replica nel merito
,attraverso un confronto serio e argomentato, no , è meglio lanciare uno slogan
del tipo: sei un populista! Tu vuoi assecondare il popolo bambino ,per carpirne
il consenso e poi fregarlo! Non riesco ancora a capire , se c’è qualcuno che denuncia
la situazione odierna come estremamente iniqua , se ci dice che l’attuale
Europa non è più figlia dei popoli ,ma una nemica estranea e incomprensibile , se ci dice che
si vorrebbe un mondo più a misura dei popoli e d’uomo allora siamo populisti?
Se si denuncia che le regole con cui viviamo e che questa Europa estranea ci
impone sono sbagliate perché anti-democratiche e sostanzialmente fanno pendere
la bilancia verso le élite finanziarie impoverendo il “Popolo” allora siamo dei
populisti nel senso dispregiativo?? Se ci dice che dobbiamo riprendere in mano
le redini delle nostre vite attualmente date in comodato d’uso a quei signori lì
è sbagliato?
Be’ allora anche io insieme a miliardi di persone che vivono su questo
pianeta sono un “ populista”, perché voglio un mondo più giusto ,perché
comunque appartengo al popolo, perché nessuno deve rubarci le nostre vite e dei
nostri figli, perché nessuno deve decidere chi può vivere e chi deve morire, perché
nessuno deve impossessarsi più del nostro futuro!
Noi siamo popolo e dunque “Populisti” !
Ah! A proposito ,il primo populista ufficiale della storia umana è stato Gesù Cristo, e abbiamo visto come è
finita.
Antonino Costa.
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