lunedì 18 luglio 2016



Non disturbate sua maestà “ Il Profitto”



Il Capitalismo attuale.
Da Europeo convinto a Euroscettico ; avevo intrapreso il mio personale viaggio politico come euro entusiasta, fino a convincermi che attualmente l’Europa unita sarebbe da disfare completamente, o da rifare d’accapo .
Ho cominciato a scrivere “Fuggire dall’Euro e dall’Europa Unita” , ma non sono riuscito ad ultimare l’articolo , perché “non in grado di valutare le conseguenze di una tale decisione  “. Attualmente l’E.U. sta vivendo un gran brutto momento , e non so dire se il peggiore,  potremmo viverne  di ancora peggiori . Siamo come un corpo malato che si contorce senza riuscire a trovare un rimedio al proprio malessere. Tutti gli equilibri  stanno saltando, a cominciare da quello monetario, e alla solidarietà fra i vari popoli Europei.
Stiamo assistendo ad una invasione da parte di tutti i popoli Africani e Mediorientali, in un continuo flusso inarrestabile di profughi economici, politici etc. Stiamo soltanto adesso cominciando a comprendere che non si fermeranno mai, e questo sta ingenerando in tutta Europa insicurezza sociale . Adesso tutti vorrebbero chiudere in qualche modo i propri confini , rigettare accordi come quelli di Schengen , sulla libera circolazione delle persone . La paura fa pensare che sarebbe meglio ritornare indietro , quando i confini nazionali erano di pertinenza dei singoli paesi . L’Italia dal canto suo è un paese di confine nell’E.U. ,quindi soggetta a fronteggiare l’ingresso di questi popoli  .I nostri politici che sono probabilmente fra i più ipocriti del mondo , fanno la parte dei benefattori salvatori del mondo intero, prevedendo che costoro non abbiano interesse a restare nel nostro paese, e quindi si prodigano in azioni di salvataggio che non fanno altro che attirare ancora più persone nel effettuare il rischiosissimo viaggio verso la meta “Ambita”.
La globalizzazione è un’arma a doppio taglio, fa pensare a tutti che ormai si può andare dove si vuole e a stabilirsi dove gli pare . Il sogno alimentato da strumenti tecnologici come la rete ,Smartfhone   , Tv satellitare fornisce informazioni che fanno sognare quei popoli che vivono peggio, la cui unica reazione è quella di trasferirsi in altri paesi anziché tentare di rendere il proprio paese migliore . Ormai lo fanno anche a rischio della propria vita , sono rosi da un tarlo impossibile da arrestare. Poi con il tempo forse si renderanno conto che la realtà è sempre diversa da come viene presentata , ed immaginata.  
Il capitalismo super liberale attuale è divenuto “pensiero sociale ed economico unico” in tutto il mondo . Perfino in Cina che da tempo è entrata nell’ottica di un “capitalismo di Stato” , con concessioni marginali  al proprio popolo anche di un capitalismo privato, purché non ci siano intromissioni politiche ( attualmente pare che funzioni Sic!) si è adeguata ad esso. L’unione sovietica è capitolata difronte alla strapotere  del capitalismo , ed ora vive una fase strana , in cui non si capisce se c’è un sistema liberale democratico o che altro. Comunque il minimo comune denominatore che il capitalismo ha fornito a tutti questi popoli del mondo è “Profitto, profitto e ancora profitto” . Oggi non ci si cura più delle conseguenze di questa miopia esistenziale, l’unica cosa che conta è arricchirsi a tutti i costi e, senza badare alle conseguenze  sociali ed ambientali, all’impoverimento culturale e  spirituale . Tutto è divenuto merce: dal lavoro umano , all’allevamento intensivo di animali, dai valori spirituali alla stessa sofferenza umana . Il lavoro dell’uomo unico vero metro di misura del valore di ciò che siamo e di ciò che abbiamo , è divenuto una merce qualsiasi , da cui trarre il massimo profitto . Ecco che in Europa si distruggono “gli statuti dei lavoratori” per cui i nostri padri hanno lottato duramente , si abbassano tutele e diritti e servizi ,  con lo scopo di rendere la popolazione  mansueta e ricattabile, e poterne così comprimere sempre di più i redditi ( anche l’immigrazione selvaggia e senza regole fa parte dello stesso disegno , più le persone sono disperate più è facile che si accontentino delle elemosine del capitalismo ). Anche la qualità di ciò che produciamo sta diventando sempre più una variabile da cui prescindere . Ciò che conta è vendere di più e a prezzi inferiori . Si importano menci da tutto il mondo , truccando etichettature e qualità del prodotto , imponendo così il suicidio di intere filiere produttive di qualità a scapito di merci di dubbia qualità . L’assenza di controlli e di protezione delle economie ex nazionali , sta determinando l’impoverimento di tutto il sistema produttivo locale , a scapito di multinazionali e lobbie finanziarie, che praticano un sistema di controllo capillare sulle economie nazionali, imponendo le loro produzioni su tutti i mercati, ovviamente alle loro condizioni, (tutto il contrario del “Libero mercato” di cui si riempiono tanto la bocca alcuni professoroni di economia e politici incapaci o in mala fede).    Si è venuta a creare così una “Aristocrazia Capitalista Mondiale” , che impone in modo occulto ( ma sempre più evidente) il proprio volere, delegittimando i governi che non sono più in grado di fare gli interessi generali di tutti. Ormai i governanti attuali sono burattini nelle mani altrui , non più in grado di fare da sponda autorevole al sistema democratico . Stanno privatizzando e svendendo al migliore offerente ( che sono ovviamente i capitalisti pieni di denaro sottratto alla base produttiva) tutto ciò che ancora di pubblico interesse rimane . Ben presto saremmo tutti soggetti alla disperazione più totale , senza più riferimenti sociali , finiremo per fare la guerriglia per bande  , del tutti contro tutti. Dubito che in questo stato di caos estremo le nostre democrazie già visibilmente provate potranno resistere . Ma dubito anche che il Capitalismo possa sopravvivere senza più una funzione sociale! Se è vero che i diritti degli individui sono sacri (Almeno a parole) , è altrettanto vero che se non c’è un gruppo sociale forte ed autorevole che li riconosca e li faccia rispettare , questi sono  Come “ parole scritte sulla sabbia in una giornata di vento “  . Il super liberismo capitalista    globalizzato , ha dato origine ad una cultura figlia di questo assetto sociale , infatti i mass-media sono di proprietà degli stessi che hanno   di fatto in proprietà gli apparati finanziari e dei beni di produzione e dei servizi .   E’ ovvio che devono legittimare questo strapotere di fronte alle moltitudini di disperati . I meno ambienti devono poter pensare che il sistema sia giusto così , e devono poter credere che sia possibile anche per loro poterne fare parte per trarne i migliori benefici, e che sia la felicità e il potere individuale debba necessariamente passare attraverso l’arricchimento egoistico personale. L’invidia sociale ed l’individualismo estremo divenuto valore imprescindibile ! La legittimazione del sistema capitalista così come si prospetta consente alle élite di appropriarsi di tutti i beni del mondo! Ed ecco che scatta il tutti contro tutti! Miliardi di individui senza più responsabilità collettive , furiosamente affannate a cercare il proprio tornaconto personale ,incuranti delle proprie sofferenze e di quelle generate nel prossimo . L’eliminazione di tutte le barriere di protezione sociale attualmente in atto nel mondo occidentale è figlio diretto di questo proto pensiero  rozzo , ma estremamente efficace nel promuovere gli interessi dei Capitalisti mondialisti   . Assistiamo così all’arricchimento smisurato di pochissimi a spese delle moltitudini, alla perdita di identità dei popoli e alla disperazione di quelli che erano economicamente e forse socialmente più deboli , come i popoli mediorientali e del sud del mondo in generale . Con la caduta di qualsiasi barriera economica  produttiva e finanziaria in grado di tutelare i più deboli e in genere il ceto medio , si sono aperte le cataratte del cielo . Adesso il ristretto ceto di aristocratici capitalisti , sono in grado di usare il mondo come il giardino di casa propria! Possono usare i risparmi di intere generazioni per comprare ed impossessarsi di tutti i beni pubblici , veri e propri monopoli naturali , che vengono svenduti e privatizzati in loro favore con la legittimazione del libero mercato e della libera concorrenza . Come se un cittadino qualunque avesse la possibilità di scegliersi l’autostrada migliore per andare per esempio da Milano a Roma (c’è né solo una sic!) . Oppure scegliersi l’acquedotto da cui servirsi se in quella data zona c’è né solo uno .
Il nostro futuro prossimo.
Il mondo attualmente è ridotto a una landa desolata di vasi comunicanti , si fa concorrenza sleale all’occidente , mediante l’abolizione di qualsiasi dazio doganale, e di strumenti finanziari totalmente esenti da qualsiasi controllo degli stati . Si drena ricchezza dall’occidente ( e dalla base dei lavoratori in generale) , con la scusa che la produzione in questi paesi ha costi più alti e non sostenibili (anche se non c’è nessuna carenza di beni e di servizi). Si produce la dove il costo e la fame di lavoro consentono di trarre il massimo profitto possibile, e poi, si rivende quei manufatti agli stessi paesi occidentali a cui si è sottratta la produzione , complice l’assenza di regole e di barriere doganali atte a difendere le produzioni nazionali. Il ruolo della finanza poi è ancora più perfido, con l’assenza di regole atte a proteggere il risparmio nazionale , ovviamente con la legittimazione che così viene reso libero per una migliore funzione sociale ed economica ,ma soprattutto si fa leva sulla naturale avidità delle persone, a cui viene fatto credere che i propri risparmi vengono investiti per il massimo rendimento possibile. In realtà, il denaro raccolto dal sistema finanziario  viene impiegato per l’uso che più aggrada al sistema finanziario stesso , e agli intermediari veri e propri speculatori e parassiti del sistema sociale  . Esso è usato in attività che spesso sono in diretta concorrenza con il possessore di quel risparmio , a tutto vantaggio degli intermediari bancari, che senza il minimo rischio personale traggono vantaggio dalle transazioni , rovinano le economie nazionali , creando disoccupazione e miseria, contribuendo così al depauperamento di quella classe media occidentale oggi già ampiamente in difficoltà. E’ per esempio il caso dei fondi pensione , e dei fondi di investimento in generale , fondi sovrani etc. Ovviamente il capitalismo mondiale ha creato degli organismi transnazionali per piegare le nazioni ad aderire di propria spontanea volontà a questo gioco al massacro sociale. WTO, Gatt, Fao ,Onu,. Fondo monetario internazionale , Banca Mondiale , e per noi Europei anche la BCE , OCSE. Tutti organismi in cui i popoli sono soggetti ma a cui non sono mai stati chiamati a votarne i vari consigli costitutivi. Si è creato così un sistema transnazionale di potere oligarchico che  risponde a quel club aristocratico elitario di cui è formato oggi il capitalismo mondiale.
L’efficienza tecnologica.
Tutti sono concordi nell’affermare che la tecnologia e le scoperte scientifiche hanno migliorato la vita di miliardi di esseri umani . A queste scoperte hanno contribuito tutti , ci sono ricercatori provenienti da qualsiasi strato sociale, ovviamente i più numerosi sono quelli di provenienza popolare . Nessuno può onestamente affermare che i frutti di questo lavoro non debbano andare a vantaggio di tutta la comunità umana . Il progresso scientifico e tecnologico non avrebbe senso se dovesse essere di beneficio di una ristretta parte della popolazione.
La premessa era obbligata, perché la domanda successiva è : ma a chi sta profittando del miglioramento tecnologico nella produzione e nei servizi sia essa primaria secondaria e terziaria? All’orizzonte si profila l’introduzione di intelligenze artificiali nella catena di produzione, con il relativo taglio di milioni di posti di lavoro.  Questa nuova frontiera porterà miglioramenti sociali e culturali?
Da quando la civiltà industriale ha avuto inizio con periodi produttivi  dove veniva impiegata manodopera massicciamente , sono seguiti periodi dove l’introduzione di nuove tecniche di produzione creava disoccupazione . Quindi tutto normale si direbbe? La tecnologia se da un lato risolve , da un altro lato crea nuovi problemi , a doverne soffrire sono sempre stati i lavoratori , ed ad avvantaggiarsene la classe imprenditoriale . Oggi il fenomeno potrebbe avere conseguenze disastrose se non governato politicamente. Stiamo per raggiungere uno stadio molto spinto di automazione, con pochi addetti e produzioni massive di manufatti .E i mercati di sbocco? Quelli potrebbero restringersi considerevolmente. Potremmo avere la possibilità di produrre a bassissimo costo e in grandi quantità , ma miliardi di persone non in grado di acquistare per mancanza di reddito. Ovviamente non sono un oracolo e non posso sapere cosa succederà da un punto di vista sociale , ma posso immaginare che se non interverranno meccanismi di redistribuzione ci saranno grosse crisi economiche e , ovviamente sociali.
La fotografia che provo a scattare è la seguente:
a)      Un mondo governato da una ristretta aristocrazia capitalista che ha come unica missione  quella di arricchire se stessa , legittimandosi unicamente con l’ideologia neo-liberista imposta ormai in ogni dove. L’egoismo privato dovrebbe darci un mondo migliore?
b)      Stati nazionali delegittimati da politiche economiche e sociali  sbagliate ,manipolate dal capitalismo, che ovviamente persegue i propri interessi a danno della moltitudine . La conseguenza è l’indebolimento delle democrazie liberali , sfiducia nei rappresentanti politici . Demagogia spinta dei governanti , a cui preme soltanto il proprio personale interesse . Incapacità politica ( a volte anche in buona fede) e crisi della rappresentanza sociale , in quanto l’unico interesse perseguito è quello del capitalismo. Impoverimento sostanziale delle classi medie dei paesi occidentali , vero asse portante delle moderne democrazie. Depauperamento della protezione sociale , vero motore del moderno capitalismo ; unica garanzia per lo stesso capitalismo di sopravvivere a se stesso contando su una società aperta e competente , nonché mercati di sbocco evoluti. Si consuma soltanto se esistono garanzie sociali come –sanità, pensioni, e assistenza sociale in generale, quando lo stato smette di proteggere i propri cittadini in particolar modo le fasce più deboli , tutto il sistema economico comincia a soffrire.
c)      Delocalizzazioni spinte , crisi delle rispettive rappresentanze sindacali , e politiche . Impossibilità da parte dei lavoratori di qualsiasi paese compresa la Cina , di esercitare e richiedere trattamenti rispettosi da parte della classe capitalista. Perdita di identità e di diritti nei paesi occidentali . Il capitalismo si fa effimero; impossibilità da parte del mondo del lavoro di riconoscere la propria controparte ,in quanto sparsa in tutti i continenti e in continuo camuffamento camaleontico , fatto salvo per un ristrettissimo zoccolo duro di nomi . Chi governa veramente le aziende multinazionali sono i Top manager , che fanno da intermediari con gli azionisti , in continuo mutamento, i quali a sua volta sono soggetti della finanza bancaria mondiale difficili da individuare.
d)      Progresso tecnologico spinto , che contribuisce a creare altra disoccupazione . Assenza di politiche di redistribuzione in grado di compensare l’enorme e anomalo arricchimento di pochi. Crisi dei mercati di sbocco, sempre meno persone sono in grado di garantire un continuo consumo di ciò che si produce.

                                              





Europa     S.P.A.
Ma in questo scenario inquietante come si pone oggi l’Europa?
L’Europa nello scenario della civiltà umana del mondo, senza ombra di peccare di arrogante presunzione , è stata e può avere ancora un ruolo  centrale .
Senza le genti Europee l’umanità non avrebbe oggi quello sviluppo umano civile e tecnologico, di cui va tanto fiera.  Se ad ogni progresso scientifico e tecnologico non si accompagnasse anche un analogo progresso civile ed umano , quel progresso comporterebbe gravi distorsioni nella società umana , fino al rischio concreto di provocare gravi danni e sofferenze all’umanità stessa . Se una civiltà aliena dovesse improvvisamente presentarsi all’umanità , e commettesse la leggerezza di donarci una tecnologia avanzatissima , senza che gli uomini fossero pronti ad usarla , questo gesto apparentemente di grande generosità potrebbe causare l’estinzione della stessa civiltà umana .
Oggi siamo in grado di controllare e combattere gran parte delle calamità che la natura in passato era in grado di infliggerci . L’uomo è diffuso su tutto il pianeta ed è in grado di sfruttare a proprio vantaggio ogni ambiente in cui si insinua. Ma questo comporta l’assunzione di una grande responsabilità ; non è più la natura matrigna che riequilibra l’ambiente naturale riportando di volta in volta il pianeta in linea con le possibilità  di conservare e preservare la vita sul nostro mondo , ma è la specie umana che si deve in parte prendere questo compito. La capacita dell’uomo di antropizzare il proprio ambiente è divenuta tale che il pianeta non è più in grado di contrastarne gli effetti nocivi che questo comporta. Riprenderò questo argomento in un altro capitolo.
Perché Europa S.P.A. ? semplicemente perché l’unione Europea così come è stata costruita dagli accordi di Maastricht in poi è fondata sulla Competizione anziché sulla Cooperazione . Ed è singolare che paesi che vogliono stare insieme si siano dati delle regole che dividono anziché unire. Chi ha messo mano alle regole attuali ( ed è veramente delirante!) sono un gruppo di burocrati intrisi di cultura neo-liberale , che guarda caso hanno riportato il loro credo nelle nostre vite , esattamente come una ortodossia religiosa. E’ come quando due persone si uniscono in matrimonio , e, anziché volersi bene e cooperare per il bene della famiglia si mettono a competere su tutto , cercando di primeggiare l’uno sull’atro . E’ ovvio come finisce! Dopo liti furibonde , si ricorrerà al divorzio , e qualche volta finisce anche peggio . Purtroppo le regole liberiste sono basate sulla sfrenata competizione tra i singoli, nella convinzione che questo modo di vivere porti alla società un maggior benessere economico , e più stabilità sociale. Le precedenti guerre mondiali che hanno visto L’Europa protagonista non hanno insegnato niente ! L’Europa ha sempre vissuto in un clima di sfrenata competizione , e le inevitabili liti hanno prodotto  sofferenze immani. Il nostro progresso è stato accompagnato da distruzioni e sofferenze  in capo soprattutto alle classi meno abbienti. E’ paradossale che anziché fare una unione Europea intorno a valori condivisi , e soprattutto nella mutua solidarietà , in un clima di cooperazione , la si sia strutturata sulla competizione reciproca, con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti. Che senso ha fare una società per competere . Era meglio allora che ognuno rimanesse per conto suo , e soprattutto era logico non adottare nessuna moneta unica , che ha esasperato le differenze economiche fra gli stati membri. Una Europa non basata su un comune destino, su sistemi lavorativi omologhi, su assistenza sanitaria simile e su un debito pubblico condiviso fra tutti , su comuni politiche immigratorie, e su comuni politiche sociali.  Questa è l’Europa basata sul mercato! Ormai si dice  che è il mercato che lo vuole ! Questa entità astratta che basa il proprio destino sulla mano invisibile di Dio , è lui che comanda! Non la politica che con la sua autorità avrebbe dovuto regolare l’economia e non farsi regolare da essa. In questo modo la Politica ha perso la propria dignità , ha assunto il ruolo di amministratore delegato del mercato , si limita ad assecondarne i capricci , togliendo ogni giorno ai meno fortunati (ormai la maggioranza della società) per regalare a quella fascia esigua di capitalisti anonimi e senza più responsabilità sociale , ma con un enorme potere sic! L E.U. che i padri fondatori volevano andava in una direzione completamente opposta , e la carta su cui doveva fondarsi l’E.U. lo testimonia . Volevamo scongiurare altre guerre sanguinose proprio a causa della esasperante competizione fra gli stati Europei,  e invece siamo ricaduti nello stesso errore . Adesso con i vincoli artificiosi imposti da astrusi trattati , abbiamo tutte le economie del continente in sofferenza , un calo generalizzato dei redditi , dei servizi sociali e della sofferenza sociale in tutti i paesi membri . Da soli non saremmo stati sicuramente peggio! E’ perfettamente inutile stare insieme per stare peggio. Per non parlare della egemonia Tedesca, che dice chiaramente che non tutti i paesi Europei hanno pari dignità .
 Torniamo all’Europa ! Il nostro continente è sicuramente quello in grado di condizionare e di dare una visione e una direzione al mondo intero, così come ha fatto nei secoli passati . Ha le competenze e un passato storico e una autorità morale (nel bene e nel male) e una credibilità che nessun altro continente ha . Ed è per questo che il mondo intero ha seguito la direzione data nel recente passato dall’Europa . Dove ci hanno portando le ultime teorie neo-liberiste elaborate dalla scuola di Vienna e amplificate dagli Stati Uniti con la scuola di Chicago ? Lo scenario si sta aprendo sempre più chiaro sotto gli occhi di tutti , “ un mondo sempre più governato dal caos e dall’ingiustizia” . Il mondo  si è organizzato esattamente come l’unione Europea voleva , è diventato una S.P.A. . La finanza ha preso il sopravvento su tutte le altre attività umane , pretendendo profitti slegati dalla realtà economica oggettiva, sia dalla capacità del pianeta di reggere all’impatto ambientale che questo tipo di economia ingenera ,sia dall’uomo stesso di consumare quelle merci e dal bisogno stesso di doverlo fare con questa compulsiva frenesia. C’è stato un capovolgimento valoriale , ormai il punto più importante è divenuto “ il profitto a tutti i costi” l’efficientismo assunto come dogma religioso , la borsa finanziaria e le banche come centro nevralgico di ogni attività umana . Tutto è divenuto merce che si può comprare e vendere a piacimento , e la finanza è divenuta il regno del gioco d’azzardo , il divertimento preferito degli intermediari oziosi e senza scrupoli, totalmente slegati da una realtà che da tempo reclama il suo spazio , e che tornerà dopo questa ubriacatura ad imporre i propri ritmi   reali. La stessa ha creato strumenti finanziari che con la realtà non hanno più alcun legame , si scommette su tutto ! Da una eruzione vulcanica , ad un referendum popolare come quello appena svoltosi in Gran Bretagna . Ma tutto questo con la reale vita umana che c’entra? L’Europa unita sogno dei padri fondatori , che speravano in un continente finalmente pacificato e in reciproca Cooperazione , (questo sì un vero buon esempio a tutti i popoli  del mondo) dove è finita ? Gli arroganti burocrati di Bruxelles asserviti alla aristocrazia capitalista cosa c’entrano con i popoli Europei ? La violenza e il disprezzo con cui ci trattano è ormai chiaramente  percepibile e percepito come tale . L’ingiustizia sociale l’arretramento dei diritti collettivi, la capitalizzazione e la continua regalia dei beni collettivi al capitalismo truffaldino , la perdita della sicurezza sociale , grande battaglia del secolo scorso delle masse diseredate dal capitalismo , ormai sono divenuti ordini tassativi da una Europa acefala e senza anima . Cosa si fa nei lussuosi palazzi della politica Europea a visione Tedesca? (ovviamente della grande borghesia Tedesca) . Si ordina si danno disposizioni si pretende obbedienza e rassegnazione . Si impongono modelli sociali ed economici che avevamo già scartato nel secolo scorso , si fomentano l’ingiustizia l’invidia sociale assunta a vero e proprio dogma del capitalismo , la rapina continua delle risorse dei ceti più deboli a favore dei sempre più ricchi e opulenti capitalisti  . Ma davvero pensano che non ci saranno conseguenze? Quello che spero personalmente e queste conseguenze si possano manifestare in modo pacifico . Ma davvero qualcuno poteva pensare che il modello capitalista senza correzione e senza governi autorevoli avrebbe reso il mondo migliore? Oggi il popolo Greco cosa ne pensa di quello che gli è stato imposto ?
Oggi i popoli Europei  hanno una grande responsabilità , devono correggere in modo possibilmente pacifico quella frattura che si è creata nel nostro modello di vita. Devono , perché il mondo intero ci guarda , e saremo ancora noi a indicare una nuova via al futuro del nostro pianeta, perché è nostra responsabilità ( ma in questo ogni aiuto è ben accetto, anche da parte degli altri popoli del mondo)  perché il destino dell’uomo sta diventando sempre più un fatto globale e comune , e non è possibile pensare che miliardi di esseri umani convivano in una sfrenata e violenta  competizione . Non è possibile pensare che miliardi di esseri umani siano costretti a sopravvivere diseredati e senza mezzi , e un manipolo di pochi abbia a disposizione una quantità di beni ( che sottraggono agli altri) da non saperne proprio cosa fare ! Nessun essere supremo (  Dio o altro) ha mai legittimato una cosa del genere , e se lo ha fatto non è una religione da seguire!  
I popoli Europei devono cambiare rotta , devono dare segnali chiari e inequivocabili ai propri governanti ; La politica deve ritornare padrona della situazione, e deve riappropriarsi degli spazi che  gli sono propri , deve ritornare a rappresentare i legittimi interessi e valori dei propri popoli , e deve riprendersi un’autorevolezza che attualmente non ha più . Deve essere la politica a guidare le dinamiche dell’umanità e non l’economia.
Se noi Europei saremo in grado di fare questo anche gli altri ci seguiranno , e forse salveremo non solo noi da una disgregazione Europea già largamente in atto , ma l’intera umanità da se stessa . Non solo l’Europa tornerà a riunirsi intorno agli interessi dei propri popoli ( credo che anche il Regno Unito ne farà ancora parte) Ma il mondo intero guarderà al nostro esperimento come modello di integrazione pacifica e positiva da imitare.

Antonino Costa.